Massini Fulvio

Consigliere Nazionale referente per il CD per l´Area Tecnica


Intorno ai 16 anni mi accorsi di avere il “morbo della corsa”, nel senso che iniziai a correre.
A 21 anni, quando già frequentavo l´ISEF di Firenze ottenni il brevetto di “Assistente Tecnico Regionale della FIDAL”. Mi diplomai all´ISEF di Firenze con una tesi sul neonato mondo del podismo, dal titolo “Contributo per la razionalizzazione del fenomeno della corsa prolungata come fenomeno coinvolgente persone di ogni età”. Elaborai la tesi con l´aiuto del Dott. Domenico Attinà e del Dott. Vincenzo Cupelli dell´ Istituto di Medicina dello sport di Firenze
Iniziai ad allenare. Allenavo i ragazzini e mi allenavo.
Nel 1976 divenni Consulente per l´allenamento dell´Istituto di Medicina dello Sport di Firenze. Fu Bruno Boni il podista al quale feci la prima tabella di allenamento. Sul n° 5 della rivista “Podismo” usci´ il mio primo articolo, trattavo l´allenamento per 100 km del Passatore.
Terminati gli studi all´ l´ISEF iniziai ad insegnare alla scuola media e divenni assistente del Prof. Franco Anichini alla cattedra di atletica leggera all´ISEF di Firenze. Successivamente divenni titolare della cattedra di atletica Leggera e oggi continuo ad insegnare al corso di Laurea in di Scienze Motorie della facoltà di medicina e chirurgia dell´Università di Firenze ed al corso di laurea specialistica in management dello sport dopo aver insegnato per un anno anche al corso di laurea specialistica in scienza e tecnica dello sport.
Nel 1979 corsi la maratona del Mugello in 3:00´07″. Mi allenai sperimentando nuovi, per allora, metodi di allenamento.
Nel 1981 Ennio Massai, allenato da me, partecipò alla maratona di Livorno, fu il mio primo maratoneta.
Nel 1983 usci´ il primo libro “Correre per salute”, edizioni Podismo, al quale fecero seguito nel 1990 “La maratona per gente come noi” e nel 1995 “I ragazzi e la corsa”.
All´interno della FIDAL iniziai ricoprendo la carica di “Fiduciario Tecnico Regionale”, successivamente ho diretto il “Settore attività tecniche territoriali” per approdare poi al Settore Mezzofondo. Nel 2000 divenni il referente per le Ultramaratone.
Nel 1987 Marco Marchei mi invitò ad iniziare la collaborazione con la rivista “Correre”, e il nostro sodalizio è durato fino al 2006.
Nel 1995 grazie a Giancarlo Romiti, che nel 1972 mi aveva tesserato per la sua società di atletica, la Libertas Firenze, mi chiamò a fare il presidente del comitato organizzatore della Firenze Marathon. Inizio´ la mia avventura con la Firenze Marathon, che continuo fino al 1998 per proseguire poi, con l´incarico di direttore tecnico.
Riccardo Fogli, il cantante, mi chiese di prepararlo a correre la maratona di N.Y. del 2000. Corsi anch´io dopo 21 anni una maratona. Terminammo in 4:36´50″ come previsto. Gli occhi mi si riempirono di commozione quando tagliai il traguardo della N.Y.C. Marathon. Nel 2003 abbiamo preparato insieme la 100km del Sahara.
Nel 2003 all´expo della Firenze Marathon presentammo il libro “La mia maratona” che ho scritto insieme al Dott. Enrico Arcelli.
Nel 2004 ho voluto festeggiare i miei 50 anni correndo la maratona di Berlino. Il tempo finale è stato 3:39´30″, passaggio alla mezza 1:46´.
Nel 2006 sono passato dalla redazione di Correre a quella della nuova rivista Runner´s World sempre seguendo l´amico Marco Marchei.
Finalmente, lavoro a tempo pieno con i podisti, e con tutti coloro che desiderano conoscere i benefici di una razionale ed individualizzata pratica sportiva e della corsa in particolare. Dalla voglia di essere a disposizione di chi ama la corsa e lo sport in generale, raccogliendo le esperienze di tanti anni di lavoro ho voluto rendere operativo in modo permanente il servizio di consulenza dell´allenamento iniziato moltissimi anni fa.

La diffusione della cultura sportiva e la voglia di far divertire le persone sono sempre state le mie passioni ed ecco spiegato il mio impegno nel realizzare tutte le attività: dall´allenamento, all´alimentazione, all´integrazione, alle vacanze sportive, dagli articoli, ai viaggi sportivi. Seguo con lo stesso entusiasmo e professionalità da famosi personaggi dello spettacolo e della politica ai normalissimi podisti o semplicemente chi ha voglia di fare attività fisiva per migliorare la qualità della sua vita. Si´ “correre per star bene” è mio motto, non sono solo parole, ma fatti, perchè faccio quello che dico e trasmetto a voi ciò in cui credo. No, non sono ancora stanco, ne annoiato.

La passione per questo lavoro è troppo forte, viva, cosi´ come la voglia di lavorare per voi, con voi.